Perché il Sud non può cambiare ... se non si cambiano prima le teste della gente del Sud. Ennesimo scandalo a Catanzaro
Quando dicono ... "Noi non ci aiuta nessuno ...", "Le risorse del paese vanno tutte al Nord ..." e quant'altro di questo genere, fermiamoci a riflettere. Il 50% della mia persona è di origine meridionale (padre), l'altro 50% è settentrionale (madre); sono cresciuta fondamentalmente al Sud e sono anni che non si vede cambiare nulla, ma in effetti nulla cambierà mai fintanto che ci saranno persone disposte a "comprarsi" la laurea, l'invalidità, il diploma, il posto al sole o una qualasiasi preferenzialità a discapito di quanti lavorano onestamente o studiano per amore di cultura. Il Sud è una terra che fa vergognare d'appartenervi molto spesso, personalmente sono di origine mezza sicula, ma sono anni che vivo in provincia di Catanzaro e sono anni che leggo di continui scandali riguardanti i più disparati livelli amministrativi: qua la voglia di cambiamento resta solo un'intenzione che si infrange dietro il muro dell'omertà, della connivenza ... Per tanta gente onesta che c'è in giro, ve n'è almeno tanta disonesta, che vive di espedienti meschini pur di elevare il proprio tenore di vita. E come pensiamo di potere superare i tanti stereotipi che in ogni parte del mondo sono sorti a qualificare la gente del Sud? Per documentare il mio pensiero pongo qui di seguito l'articolo che riporta la notizia odierna.
Fonte: www.corriere.it
CATANZARO - Ha portato al sequestro di 48 lauree in giurisprudenza l'inchiesta della procura di Catanzaro sui presunti esami venduti all'Università "Magna Grecia". I destinatari del provvedimento di sequestro, fra i quali figurano anche avvocati che esercitano la professione forense e praticanti, sono indagati a vario titolo di corruzione, falso in atto pubblico, falso per induzione, soppressione e distruzione di atti, esercizio abusivo della professione forense [...]